Continua a far discutere (e non potrebbe essere altrimenti), la brutta storia che ha visto coinvolti i famigliari (madre e fratello) di Riccardo Maniero e alcuni tifosi del Bari, rei di aver aggredito verbalmente e fisicamente i parenti del giocatore biancorosso durante la partita contro il Cittadella.

Dopo oltre ventiquattro ore ci si interroga ancora: di chi le responsabilità? Chi e perchè ha dato il via alla colluttazione che ha portato la mamma di Maniero a subire una ferita alla testa? Questa la ricostruzione de La Gazzetta dello Sport stamane in edicola, che aggiunge alcuni dettagli alla storia e ai suoi possibili sviluppi: "Un’offesa (pare molto forte) verso Maniero, peraltro partita da un tifoso detto «Bomber» che abita nello stesso stabile del centravanti del Bari, ha scatenato la reazione del fratello e del papà del calciatore. Eppure, a farne le spese è stata la mamma di Maniero, Daniela De Stefano, rimasta ferita al capo. Chi ha le maggiori responsabilità? Lo stanno stabilendo gli inquirenti. Dopo aver visto le immagini delle telecamere interne dello stadio, la Digos sta raccogliendo testimonianze per ricostruito l’accaduto. Non sono scattate denunce di parte ma nulla si può escludere, nemmeno provvedimenti di Daspo per i parenti di Maniero e gli altri protagonisti. Intanto ieri mattina il d.s. Sogliano ha rasserenato Maniero con una telefonata".

Sezione: News / Data: Lun 29 agosto 2016 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoBari
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