Anche nel momento più difficile della storia recente del calcio italiano i protagonisti della vittoria Mondiale del 2006 in Germania continuano a trainare il movimento azzurro verso il futuro. Dalla panchina. Sono infatti molti gli ex calciatori del gruppo allenato dodici anni fa da Marcello Lippi che adesso siedono sulle panchine di squadre fra Serie B e Serie C.

Il primo a mettersi in gioco nella veste di tecnico è stato Gennaro Gattuso. Nel 2013 fu scelto lui da Maurizio Zamparini per cercare di rilanciare il Palermo dopo la retrocessione in Serie B. L'avventura, come di consueto accade sulla panchina rosanero, durò però poco (appensa sei partite), con Ringhio che, dopo la parentesi all'OFI Creta seppe rimettersi in gioco in quel di Pisa riportando il club toscano in Serie B sette anni dopo l'ultima volta.

Da un ex milanista ad un altro nel 2015 fu la volta di Massimo Oddo. Chiamato all'ultima giornata dal Pescara di Daniele Sebastiani l'ex terzino azzurro guidò il Delfino fino alla finale playoff poi persa contro il Bologna e per tutta la stagione successiva fino al ritorno nella massima serie la stagione successiva. In A l'avventura in Abruzzo terminò a metà febbraio dopo una prima parte di stagione tutt'altro che avvincente. L'Udinese in questo campionato è stata l'avventura successiva di Oddo in panchina.

Continuando sul fil rouge rossonero si arriva all'estate 2016 quando Filippo Inzaghi, archiviata la debacle da tecnico dello stesso Milan, decise di rilanciarsi alla corte del nuovo e ambizioso Venezia di Joe Tacopina. Una promozione in B e una qualificazione ai playoff per arrivare in Serie A Superpippo è ancora protagonista in laguna col sogno del salto nel calcio che conta.

Un sogno, questo, che Inzaghi condivide con Fabio Grosso, altro campione del mondo 2006, oggi alla guida del Bari. Arrivato fra lo scetticismo generale dalla Juventus Primavera, Grosso ha dimostrato, invece, di essere tecnico giovane e preparato per la Serie B.

Ultimo in ordine cronologico Alessandro Nesta. Detto addio agli USA l'ex centrale difensivo è stato scelto dal Perugia per affrontare la sfida playoff di B.

Finita qui? Solo per adesso perché stando ai rumors provenienti dalla Toscana un altro degli "eroi di Berlino" potrebbe presto approdare in panchina. Si tratta di Luca Toni, bomber giramondo e primo italiano a vincere la Scarpa d'oro, per il quale si parla di una possibile avventura nella nuova Lucchese disegnata da Fabrizio Lucchesi.

Dodici anni dopo sono ancora i protagonisti del 2006 a farla da padrone. In fondo, si è Campioni del Mondo per sempre, no?

Sezione: News / Data: Mer 16 maggio 2018 alle 21:00 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print