Nonostante una stagione costellata di poche scintille e diverse prove anonime, il rapporto fra il Bari e l'esterno Vittorio Parigini avrebbe potuto avere seguito. La società di strada Torrebella vanta un diritto di riscatto nei confronti del calciatore ex Perugia, e l'intenzione è di esercitarlo. Tuttavia, nell'accordo firmato a gennaio, è previsto anche un diritto di controriscatto a favore del Torino, società detentrice del cartellino.

Insomma, le chance di rivederlo vestire il biancorosso nella prossima annata sono ridotte, anche se si sa che le vie del mercato sono infinite, e possono sempre regalare colpi di scena. I tifosi sono combattuti: nei quattro mesi in riva all'Adriatico, Parigini è apparso un calciatore discontinuo anziché no, e ha dimostrato di possedere un carattere fumantino (vedasi le due giornate di squalifica rimediate per insulti all'arbitro nella gara contro l'Hellas Verona).

Se in giornata, e con la giusta voglia, è capace di grandi accelerazioni palla al piede e dribbling fulminei. O anche di gol strepitosi, come il siluro da fuori area che ha trafitto l'estremo difensore Minelli nel match interno contro il Brescia. Alle suddette giocate memorabili, delizie per il pubblico del San Nicola, l'esterno piemontese ha alternato prestazioni scialbe, senza mordente, rivelandosi un calciatore potenzialmente fortissimo, ma che si accende ad intermittenza. 

Sezione: News / Data: Lun 22 maggio 2017 alle 10:00
Autore: Davide Rega
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