Partipilo: "Bari il sogno che si avvera. Il mio idolo è..."

Stabilmente nel gruppo della prima squadra, a vent'anni Anthony Partipilo è quella che si può definire una promessa in cerca di vetrina. Lanciato da Torrente dopo gli exploit nelle formazioni giovanili, aspetta oggi di ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel calcio che conta. Nella rubrica della società "Fuori campo-conosci la Bari", si definisce caratterialmente generoso e chiacchierone e sui suoi sogni racconta: "Ho capito che il calcio sarebbe stata la mia vita quando sono entrato nella Primavera del Bari. Essendo barese, è un grande onore far parte della prima squadra, per me un sogno fin da bambino. Ho esordito con Torrente qualche mese dopo aver compiuto diciott'anni. Sì, quella è stata la settimana più bella della mia vita".

Sulle sue caratteristiche... "Sono bravo nel dribling, mi so inserire bene. Devo migliorare in aggressività e continuità. Il mio calciatore di riferimento? Cristiano Ronaldo, anche se è eccessivo, giochiamo nello stesso ruolo". Curiosa l'evoluzione del suo numero di maglia: "Il mio primo numero è stato il 5, non capivo molto di calcio (ride, ndr). Oggi il 17 perché è il giorno in cui è nata mia nipote".