Effetto Sciau. Tra selfie e tanto cuore il centrocampista Daniele Sciaudone non nasconde il suo obiettivo: quello di poter esordire un giorno nella massima serie. Dopo le vittorie prestigiose conseguite a Catania e in casa contro l'Avellino il sogno dei galletti è quanto mai concreto: "Lo speriamo, ce la stiamo mettendo tutta visto che c'è ancora il rammarico per la scorsa stagione. Quest'anno l'obiettivo è la promozione in Serie A. Poi vorrei migliorare sempre rispetto alla passata stagione, voglio arrivare a segnare 6-7 gol e aumentare il mio numero di assist", ha dichiarato lo Sciau a calciomercato.com.

Ma a contendere l'agognato traguardo un gruppetto di squadre che non mollerà nulla sino alla fine del torneo. Il numero 8 biancorosso ne è certo: "In questo momento Livorno e Bologna stanno giocando molto bene ed hanno una rosa importante. - ha proseguito l'ex Taranto - Il Catania sta avendo qualche difficoltà mentre sono sicuro che ci sarà anche una sorpresa in questo campionato ma non sono ancora riuscito ad identificarla".

Tra gli artefici di questa rinascita biancorossa ovviamente c'è anche l'allenatore Devis Mangia: "Il rapporto con il mister è davvero eccellente. - ha svelato il calciatore bergamasco - Ci confrontiamo spesso cercando di portare delle migliorie al nostro modo di giocare. Sono soddisfatto del rapporto instaurato con lui".

Un legame che potrà spingere l'intera squadra verso la tanto desiderata meta, la serie A. Sciaudone ha ormai raggiunto una certa maturazione anagrafica e calcistica. Si sente pronto: "Si ci penso, sono arrivato in un'età al limite e diciamo che di gavetta nella mia carriera ne ho fatta: ho iniziato dalla Serie D per poi fare cinque anni in Serie C e ora sono al terzo anno in Serie B. Non vedo l'ora di realizzare il sogno di giocare in Serie A. Un giorno mi auguro di poter vestire la maglia del Milan, che è la squadra per cui faccio il tifo fin da piccolo".
 

TuttoBari.com - Sciaudone: "il Bari é costruito per vincere"
Sezione: News / Data: Mer 22 ottobre 2014 alle 17:15
Autore: Fabio Mangini
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