Sogno playoff, Contini: "Niente tabelle. Noi troppi cali"

Si avvicina l'appuntamento di venerdì per il Bari. I playoff non sono ancora del tutto svaniti e il pubblico, in questo senso, potrebbe infondere, come sempre, un'ideale iniezione di fiducia a tutto il gruppo. C'è da smaltire la delusione post Trapani che ha lasciato il segno nei giocatori, soprattutto in Matteo Contini.

Il difensore centrale è infatti tornato a parlare della gara del Provinciale provando a spiegare le lacune di una squadra che subisce spesso gol negli ultimi venti minuti. E' già successo 13 volte in questo campionato, come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno: "Verso la fine delle gare siamo troppo proiettati in avanti e sono determinanti i cali di concentrazione e la stanchezza, oltre agli errori di inesperienza e gioventù", ha affermato l'ex Napoli.

Archiviata la trasferta siciliana, ora si pensa al primo ostacolo verso la risalita, il Bologna. I biancorossi inseguono un piazzamento nella zona promozione distante 5 punti ma Contini non guarda la classifica e preferisce non fare calcoli: "Niente tabelle. Non sono bravo in matematica. Nè il sottoscritto, nè la squadra, ci siamo messi a fare conti. Ormai ho preso l'abitudine di non guardare la classifica. Non lo facevo l'anno scorso per altri motivi (alla Juve Stabia retrocessa) e non voglio farlo nemmeno quest'anno. Pensiamo solo a venerdì e al Bologna".