Lo stadio San Nicola continua a far parlare di sè, e non solo per le gesta tecniche dei calciatori in campo. L'ultima riguarda, stando a quanto riportato stamani da La Gazzetta del Mezzogiorno, la richiesta di Giancaspro di veder rimborsata la cifra (500mila euro) che il Bari ha scucito nell'ultimo biennio per i lavori di manutenzione straordinaria dello stadio. Una clausola, che permette il rimborso in caso di mancata concessione pluriennale dell'impianto, sarebbe ora stata tirata in ballo dal patron biancorosso dal momento che non ci sarebbe stata la spalmatura su più anni, condizione appunto per non richiedere il rimborso.

No secco da parte del Comune che rivendica il fatto che nel 2015 si era giunti comunque ad un'accettazione della proroga (al di là della concessione pluriennale) per l'utilizzo dello stadio e che in quell'istante fosse venuta a cadere anche la clausola in questione. Il rapporto concessorio ora sarebbe in altomare, e il Comune - nella lettera recapitata al Bari - ha minacciato conseguenze. Bisogna trovare un accordo in vista del 4 agosto, giorno in cui è prevista l'eventuale firma sul futuro dello stadio. In ballo l'esordio di Coppa Italia di domenica 7, che da calendario vede il Bari debuttare davanti ai propri tifosi. In quale stadio?

Sezione: News / Data: Ven 29 luglio 2016 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoBari
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