C'era grandissima attesa per il debutto in biancorosso di Rafal Wolski. Il giocatore polacco, presentato alla vigilia della gara con il Frosinone come colui che avrebbe potuto - sin da subito - ridare smalto al Bari visto all'opera qualche giorno prima contro il Perugia, è stato mandato subito in campo da mister Mangia anche alla luce della pesante assenza di Caputo. Risultato? Tutt'altro che felice, ma le responsabilità non sono solo a carico dell'ex Fiorentina.

Piazzato alle spalle di De Luca, l'ex viola non è riuscito mai a dialogare con il suo compagno di reparto. Complice una manovra impacciata e una poca conoscenza dei compagni, Wolski è apparso lontano parente di quel talento che a Firenze in molti non avrebbero voluto lasciare partire.

Sabato contro il Livorno toccherà di nuovo a lui, e al suo estro. Caputo, come noto, mancherà per altre due giornate (salvo accoglimento del ricorso), e con Rozzi che ad oggi appare sempre più oggetto misterioso, sarà anche una volta il numero ventuno ad affiancare la Zanzara De Luca, unico attaccante di ruolo rimasto in rosa.

Sezione: News / Data: Mar 16 settembre 2014 alle 10:45
Autore: Andrea Dipalo
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