L'Avellino è convinto di poter sistemare la grana Covisoc. Ieri l'organo di controllo ha, infatti, deciso di escludere (momentaneamente) gli irpini dal campionato cadetto per alcune irregolarità finanziarie, insieme a Bari e Cesena. I lupi si sono però subito attivati per regolarizzare l'iscrizione, come riportato da usavellino.it: "L’U.S. Avellino rende noto che nella tarda serata di ieri ha ricevuto comunicazione negativa da parte della Co.Vi.So.C. in merito ai requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale necessaria per l’ammissione al prossimo campionato di serie B.  Il riscontro del “mancato rispetto dei criteri” scaturisce da un’anomalia relativa alla fideiussione presentata da questa società che, nei termini stabiliti, ha ottemperato a tutti gli adempimenti, come sempre avvenuto, sicura che la documentazione fosse stata prodotta in osservanza di quanto stabilito dalle normative federali. L’irregolarità riscontrata è da ritenersi non ascrivibile all’U.S. Avellino che ha agito in buona fede ed è parte lesa in questa vicenda per la quale si riserva, fin d’ora, di effettuare ogni azione legale a tutela dell’onorabilità del club e della sua immagine. La compagnia assicurativa, interpellata dal presidente nella tarda serata di ieri, ha ribadito la correttezza dei parametri previsti. La stessa compagnia ha riferito al presidente che presenterà la proprie rimostranze alla Co.Vi.So.C. impegnandosi a sollevare la società Avellino da qualsiasi danno derivante da provvedimenti federali. Nei termini previsti dalla normativa federale la società provvederà a regolarizzare la propria posizione presentando ricorso e, contestualmente, una nuova fideiussione a sostituzione di quella ritenuta non conforme ai requisiti richiesti dalla Co.Vi.So.C".

Sezione: Serie B / Data: Ven 13 luglio 2018 alle 21:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print