"Il rischio di invalidare il campionato non esiste. Per definizione la responsabilità è individuale, quindi risponde chi paga". Andrea Abodi prende le distanze dopo l'ennesimo scandalo sul calcio italiano. Intervistato a Sky Tg24 il presidente della Lega Serie B dice la sua sull'inchiesta che ha colpito alcuni dirigenti del Catania, tra cui il patron Pulvirenti, e rivendica la regolarità del campionato cadetto appena concluso: "Assicuro che la Lega che rappresento, come è già successo nell'ambito del procedimento penale attivato dalla Procura di Cremona, non darà tregua ai responsabili di queste nefandezze, perseguendoli in sede sportiva e penale. - ha spiegato - La situazione è circoscritta, anche se indubbiamente c'è un'incidente sulla competizione stessa. A questo punto mi auguro soltanto che, al di là della competizione che si è appena chiusa, si possa riaprire la nuova sotto gli auspici migliori e che ci sia un processo che velocemente ci consenta di iniziare la competizione".

Sezione: Serie B / Data: Mer 24 giugno 2015 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoBari
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