Era un Bari lanciatissimo quello che, all'inizio della scorsa stagione, si apprestava ad affrontare un Brescia altrettanto in forma e al vertice della classifica. Nonostante lo spessore degli avversari, i biancorossi si imposero sul parziale di 6-0, prima del definitivo, ma ugualmente umiliante, 6-2. Il risultato rotondo non andò di certo giù ai lombardi, il cui presidente Cellino a fine partita tuonò: "Questa vittoria diventerà una maledizione per il Bari. Non lo farà andare in Serie A e magari aiuterà noi a farlo". Una dichiarazione apparsa quasi come un autogol la scorsa stagione, ma che quest'anno assume connotati ben diversi.

Il Bari, infatti, la scorsa stagione non smise di volare fino alla finale playoff, mentre il Brescia scivolò in classifica fino alla debacle nei playout. Un epilogo che sembrava ormai scritto e contrario alla 'profezia' del presidente dei lombardi. Almeno fino all'11 giugno 2023. Da quel giorno in poi il tempo si è come congelato, fino a riavvolgere il nastro ribaltando l'ordine delle cose.

Oggi sono i biancorossi ad aver smarrito la via, trovandosi pericolosamente in zona playout e comunque ad un passo dalla retrocessione. Il Brescia, invece, occupa saldamente l'ottava posizione, con lo sguardo verso un sesto posto ancora raggiungibile. Venerdì, quasi come uno scherzo del destino, sarà Bari-Brescia l'ultima partita del campionato, che deciderà lo sorti delle due squadre. Per i biancorossi l'occasione di controvertere ancora una volta quella che ha preso le sembianze di una maledizione.

Sezione: News / Data: Mer 08 maggio 2024 alle 20:00
Autore: Luigi Arbore
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