È arrivato a Bari nell'estate del 2002, con una squadra che si apprestava a vivere la sua seconda stagione consecutiva in Serie B con alla guida prima Attilio Perotti e poi Marco Tardelli, che subentrò a campionato in corso. Parliamo di Nicolas Cordova, talentuoso centrocampista cileno dal piede delicato, che non ha lasciato un buon ricordo solo nella piazza biancorossa ma anche in diverse altre realtà del panorama pallonaro italiano.

Regista di centrocampo, a Bari è stato protagonista con ben diciotto reti nel corso di due campionati. Il suo debutto avvenne in Coppa Italia, quando il 18 agosto del 2002 scese in campo contro il Cosenza, per poi trovare per la prima volta la via della porta nella giornata successiva, sempre in coppa contro il Catania.

Il ricordo è legato soprattutto al piede fatato con il quale Cordova calciava le sue punizioni. Qualità dimostrate anche una volta lasciata Bari, soprattutto nelle fila di Messina Grosseto. La sua ultima esperienza è stata tra le fila del Brescia, dove ha chiuso la sua carriera al termine del campionato 2011-2012.

Ed oggi, cosa fa Cordova? Una volta appesi gli scarpini al chiodo, ha iniziato ad allenare. Sulle panchine di Palestino, Santiago Wanderers ed Universitario ha ottenuto risultati altalenanti con diversi esoneri: attualmente è in Qatar, dove guida la nazionale Under 23.

Sezione: Amarcord / Data: Sab 14 agosto 2021 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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