Salernitana-Bari è alle porte. Tanta l’attesa che si cela dietro questo match, in programma sabato allo stadio Arechi. Il pluriennale gemellaggio che lega le tifoserie delle due squadre ha provocato un’attesa irrefrenabile sia a Bari che a Salerno, per un appuntamento che vanta tradizioni ben radicate. Non a caso, saranno tanti i tifosi biancorossi che raggiungeranno la città campana nelle prime ore di sabato. Tra sfilate per il centro della città, cori amichevoli e scambi di sciarpe, si rinnoverà lo storico gemellaggio tra le due tifoserie.

Cenni storici - L'amicizia nasce nella stagione 1983/1984 durante la sfida al Della Vittoria di Bari, con i tifosi granata che, facendo confusione sul settore in cui si sarebbero dovuti sistemare all'interno dello stadio, si presentarono in curva Nord, da sempre feudo dei supporters biancorossi, che rimasero stupiti. Fu così che le due tifoserie decisero di affiancare i propri striscioni, guardando la partita insieme. Nell'incontro di ritorno, disputato allo stadio Vestuti di Salerno, accadde la stessa cosa. Da allora, ultras Bari e ultras Salerno hanno stabilito un'amicizia che lega le due città indissolubilmente.

Il campo - Per i biancorossi di mister Grosso sarà l'ennesimo banco di prova: lontano dal San Nicola il Bari ha raccolto solo un misero punticino in cinque partite, con il successo esterno che manca ormai da otto mesi. Un match da non sbagliare: di fronte una Salernitana in grande salute, che arriva alla sfida con i galletti imbattuta da nove turni. Un vero e proprio scontro al vertice.

Fuori dal rettangolo verde sarà una festa, ma in campo - c'è da scommetterci - ci saranno ben pochi convenevoli.

 

Verso #BariSalernitana - Cordialità e rispetto reciproco per uno dei #gemellaggi più longevi d'italia. E sabato allo  Stadio Arechi sarà bello rivivere la stessa festa...

Pubblicato da TuttoBari.com su Giovedì 2 novembre 2017

 

Sezione: Copertina / Data: Gio 02 novembre 2017 alle 18:00
Autore: Giosè Monno
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