La costruzione del reparto offensivo biancorosso si è aperta con un colpo di notevole caratura. Il tesseramento di Simone Simeri dal Novara ha sorpreso molti addetti ai lavori ma ha confermato l'intenzione della società di De Laurentiis di voler puntare ad una risalita immediata. Il classe '93 è reduce da ben quattro campionati consecutivi in doppia cifra (60 reti complessive), di cui l'ultimo in Serie C tra le fila della Juve Stabia con 12 realizzazioni. Nella stagione precedente in D ha raggiunto il suo massimo in carriera: 21 marcature in 30 apparizioni con la maglia della Folgore Caratese. 

Numeri importanti per un centravanti che si candida automaticamente ad essere il punto di riferimento del Bari di mister Cornacchini. Simeri non è solo un rapinatore d'area ma un calciatore capace di partire anche da più lontano (utilizzato anche come esterno offensivo) e di sacrificarsi per il bene e l'equilibrio della squadra, come dimostrato nella scorsa stagione quando ha realizzato ben 8 reti da subentrato

Da giovane Simeri è stato anche protagonista di un aneddoto singolare. All'eta di 10 anni, infatti, fece un provino per l'Inter insieme a Lorenzo Insigne (due anni più grande). La società nerazzurra decise però di scartare il calciatore della Nazionale e puntare sul nuovo giocatore del Bari. Tuttavia il matrimonio con la società nerazzurra non si concretizzò a causa dell'intervento della famiglia, che si oppose al trasferimento del ragazzo a Milano. Pochi giorni dopo Simeri ebbe la fortuna di entrare nel settore giovanile del Napoli, dove successivamente ritrovò anche Insigne.

Sezione: Focus / Data: Sab 25 agosto 2018 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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