Massimo Carrera sarà il sostituto di Gaetano Auteri sulla panchina del Bari. Classe 1964, in carriera ha vestito le maglie di Bari, Atalanta, Juventus e Napoli. Con i galletti ha vinto nel 1990 la Coppa Mitropa, ma i maggiori trionfi sono arrivati con la casacca bianconera, che lo ha visto partecipe dei trionfi in campo nazionale ed internazionale.

Appese le scarpette al chiodo nel 2008, l’anno seguente venne nominato coordinatore delle giovanili della Juventus, incarico che mantenne per un due anni. Successivamente venne scelto dal nuovo allenatore bianconero Antonio Conte come responsabile tecnico della prima squadra, iniziando un fortunato sodalizio con il mister salentino. Nello stesso anno sostituì Conte sulla panchina della prima squadra a causa della squalifica per calcio scommesse di quest’ultimo.

Alla guida della Vecchia Signora, Carrera, riuscì ad alzare al cielo la Supercoppa italiana, primo trofeo in carriera da allenatore. Nello stesso anno è coinvolto in una triste vicenda extracalcistica che gli causerà non pochi problemi negli anni seguenti. Con l'addio Antonio Conte alla Juventus segue il tecnico leccese alla guida della nazionale italiana, diventando collaboratore tecnico nel biennio 2014-2016. Dopo i fortunati europei in Francia, Conte lascia l’Italia per andare al Chelsea, avventura che dividerà definitivamente le strade di Antonio e Massimo

Il 13 luglio 2016 diventa così il vice di Dmitrij Aleničev allo Spartak Mosca e neanche un mese dopo è promosso capo allenatore a seguito delle dimissioni di Aleničev. Con lo Spartak si laurea a sorpresa campione di Russia, titolo che agli spartachi mancava da sedici anni. La stagione seguente si apre con la vittoria della Supercoppa nazionale ma il cammino in campionato risulterà alquanto deludente e Carrera viene esonerato dopo 29 giornate. A un anno di distanza si trasferisce in Grecia, subentrando a stagione in corso sulla panchina dell’AEK Atene. Chiuderà al terzo posto la prima stagione nel paese ellenico, venendo mestamente esonerato nel dicembre dell’anno successivo. Adesso, dopo più di un anno lontano dal terreno di gioco l’occasione di mettersi in mostra anche in Italia, nella squadra che da giovane l’ha lanciato nel grande calcio e che in passato aveva inaugurato la straordinaria carriera del suo mentore Antonio Conte.

Sezione: Focus / Data: Mar 09 febbraio 2021 alle 17:00
Autore: Andrea Papaccio
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