Tanti volti nuovi, tutti visionati da Grosso nel ritiro pre-campionato chiusosi nelle scorse ore. Il Bari, in Trentino, ha potuto disporre di una rosa numericamente all'altezza e ricca di alternative. C'era curiosità per capire il primo impatto in maglia biancorossa dei calciatori acquistati da Sogliano, in attesa degli altri che arriveranno da qui al 31 agosto. Hanno alternato buone cose ad altre meno buone i portieri di riserva Furlan e De Lucia: una batteria alternativa nuova di zecca, che mantiene ancora un certo alone di mistero sulla reale gerarchia da predisporre alle spalle del titolarissimo Micai.

In difesa si è fermato già Masi: sfortunato, la sua stagione è iniziata in salita. Bene invece il ritorno di Capradossi: autoritario e visibilmente cresciuto in personalità, è ormai una certezza della retroguardia dove ha fatto capolino pure D'Elia, ultimo arrivato visionato solo a sprazzi nell'ultimo test col Trento. Non sono decollate, invece, le quotazioni di Scalera e Di Noia, canterani di ritorno ma che non hanno evidentemente colpito nel segno per ora (avranno ancora tempo?).

A centrocampo era partito bene Busellato prima di un riposo precauzionale che lo ha tenuto fuori dalle ultime amichevoli. La sensazione è che avanti a lui, come mezz'ala destra, ci sia oggi un altro volto nuovo, il sudamericano Tello: impiegato in più ruoli e subito reattivo dal momento del suo arrivo. In attacco tutto il peso è andato finora su Nenè, in attesa di Floro Flores, ai box in Trentino. Benissimo, ovviamente, Improta, goleador principe e fin qui migliore per distacco tra i nuovi.

Sezione: Focus / Data: Dom 30 luglio 2017 alle 13:00
Autore: Davide Giangaspero
vedi letture
Print