Il personaggio - Sarzi Puttini, dopo Bari ancora ombre. Col Picerno un errore da matita blu

Daniele Sarzi Puttini è l'ex più atteso della gara tra Messina e Bari. Il terzino venticinquenne ha trascorso metà stagione in biancorosso durante l’ultima annata, mettendo insieme quattordici presenze senza realizzare nessuna rete. Un‘avventura in Puglia senza lasciare il segno per il calciatore di proprietà dell’Ascoli, arrivato nella città di San Nicola durante l’ultimo mercato di riparazione, in uno dei periodi più turbolenti della storia recente del club biancorosso. Poco incisivo il suo apporto alla causa biancorossa, complice anche il doppio avvicendamento in panchina che ha compromesso l’ambientamento del difensore nell’organico dei pugliesi. 

Una carriera quasi interamente in Serie C per il calciatore, a eccezione della breve parentesi tra giugno e dicembre 2020 con la maglia dell’Ascoli, società che l’ha prelevato dal Carpi nell’estate del 2019 e con la quale ha un contratto fino al 2023. Calciatore dalla forte personalità sia dentro che fuori dal campo, il suo nome è ricordato principalmente per un episodio che nulla ha a che vedere con il calcio giocato, risalente al periodo in cui militava nella formazione primavera del Carpi. Il giovane Sarzi è infatti salito agli onori della cronaca per aver usato violenza nei confronti del direttore di gara durante il match di campionato con i pari età della Pro Vercelli, vedendosi comminare una squalifica record di sei giornate. 

Carattere fumantino e prestazioni non sempre all’altezza della situazione, quella di Sarzi Puttini è una carriera che fin qui ha stentato a prendere il volo, non riuscendo mai a emergere nel competitivo campionato di terza serie. Conclusa l’esperienza al Bari, per il terzino non sono mancate le richieste, tra cui quella del Pescara del suo ex allenatore Gaetano Auteri e del Messina, che alla fine l’ha spuntata per il difensore. In Sicilia l’andazzo non è cambiato e, anzi, l’errore da matita blu sul gol di Dettori nell’ultima partita contro il Picerno ha acceso in negativo i riflettori sul calciatore, nuovamente sul banco degli imputati per non essere riuscito a coprire a dovere la fascia sinistra. Quest’oggi la ghiotta occasione per riscattarsi, contro quel Bari nel quale non è mai riuscito a esprimere il suo potenziale.