Attaccante sia del Bari che del Catania nalla sua lunga e prolifica carriera, Gionatha Spinesi è intervistato da tuttocalciopuglia.com: "Il Bari, dopo il fallimento, è ripartito con slancio grazie ad una società fortissima, spendendo molto sul mercato. Si punta a vincere il campionato, come è evidente. Il Catania, purtroppo, sta facendo fatica. Il tutto nonostante annoveri uno degli organici più forti della Serie C. Inutile nasconderci, qualcosa non va. Fino a poche settimane fa diversi casi hanno riguardato giocatori storici, prima messi fuori rosa e poi integrati tutti. C'è un malessere che non fa decollare la squadra malgrado gli sforzi dello stesso Lo Monaco". 

Cornacchini e Vivarini. Spinesi la pensa così: "Era giusto provare a tenere Cornacchini, in fondo aveva vinto un campionato l'anno scorso e provarlo in C era giusto. Non è riuscito a riconfermarsi e quindi è arrivato un allenatore più esperto al posto suo. Adesso la squadra avrà meno alibi, poco ma sicuro".

Su Antenucci... "Siamo attaccanti diversi, ma lui è come il vino. Più invecchia e più è buono. Venire a Bari, per lui, è stata una specie di rivincita. La voglia di tornare tra i protagonisti non gli mancherà". 

Spinesi si lancia in un pronostico... "Spero il Catania possa risollevarsi, anche passando dalla gara di questa domenica. Sono stato 13 anni li, sono legato a questa piazza, come ovviamente a quella di Bari. Serve una scossa sul piano ambientale. Il Bari, al contrario, è sicuramente favorito e molto avvantaggiato in questo momento. Gli etnei hanno dei problemi, quegli stessi problemi che in biancorosso sembrano in via di soluzione. I galletti hanno tutte le carte in regola per continuare a vincere".

Sezione: Gli ex / Data: Ven 25 ottobre 2019 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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