Da nemico ad alleato. È proprio il caso che riguarda l’affare Mirco Antenucci-Bari, perché la squadra biancorossa, dopo esser stata punita per ben 3 volte dall’attaccante molisano, ha deciso di dotarsi di lui per rinforzare il proprio attacco. Rendendolo di fatto il bomber su cui poter contare per i prossimi tre anni e, al contempo, facendo svanire l’incubo dettato dalla sua ottima vena realizzativa dimostrata contro i galletti.

Antenucci, nel corso degli anni, su sei incontri disputati contro il Bari, esattamente la metà delle volte è andato a segno. Una statistica davvero particolare, certamente casuale e non voluta dalla punta 33enne. Ma, d’altro canto, il Bari è stata comunque tra le sue vittime preferite. La genesi di questa speciale cabala è cominciata nel novembre del 2011, quando con il Torino della promozione guidato da Ventura, Antenucci realizzò il decisivo gol del pareggio. Una rete di rara freddezza: l’ex SPAL, scattato sul filo del fuorigioco, presentatosi tutto solo davanti a Lamanna, ebbe la lucidità di saltarlo e insaccare la rete che valse l’1-1 finale.

Dopo circa due anni e mezzo, Antenucci si ripresentò contro il Bari nella stagione della remuntada. Nel maggio 2014, con la maglia della Ternana, fece spaventare i tifosi biancorossi in una delle ultime e decisive gare della cavalcata play-off. Il molisano, infatti, siglò il gol del vantaggio umbro con un tiro a giro sul secondo palo. Il Bari vinse comunque quella sfida, ribaltandola per 1-3 e dando seguito ai sogni di gloria baresi. L’ultima rete che ha sancito la fine dell’incubo Antenucci-Bari è stata siglata, invece, con la SPAL. Quest’ultima, realizzata su rigore nel dicembre 2016, è stato anche il suo primo gol trovato al San Nicola. Un tiro rasoterra e forte che Micai non riuscì a fermare, nonostante la sua intuizione. Un altro rigore, questa volta trasformato da Maniero, portò poi la gara sul definitivo 1-1.

Adesso Antenucci, dopo aver regalato 3 dispiaceri ai sostenitori del Bari, è pronto a farsi perdonare a suon di gol. Magari realizzando proprio quelli decisivi per la promozione, che ha già dimostrato di saper ben fare con Torino e SPAL.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 luglio 2019 alle 19:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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