Nella sfida del Partenio tra Avellino e Bari si affronteranno i due migliori attacchi del campionato degli “umani” a cui, per forza di cosa, non ha partecipato la Ternana. 51 le reti per gli irpini, 48 quelle dei biancorossi con i bomber principi delle compagini a guidare la truppa.

Il Bari potrà far leva nella sfida in terra campana sul solito duo Antenucci-Cianci. 13 reti a testa in campionato, un bottino ricco che rende la coppia barese la più prolifica in campionato dopo quella della Ternana. Dopo l’assenza di Cianci per squalifica nell’ultima gara, l’occasione di rivedere insieme due attaccanti complementari e col fiuto di gol in una gara importantissima è ghiotta per Carrera che baserà sulla loro verve il cammino che resta da fare ai biancorossi. Antenucci, in affanno a tratti ma sempre decisivo d’altro canto, sarà supportato da un Cianci che ha beneficiato della settimana piena per recuperare e rimettersi a nuovo dopo il tour de force a cui è stato chiamato dall’arrivo in biancorosso.

Tra le fila dei Lupi il capocannoniere è il grandissimo ex Riccardo Maniero, rilanciatosi in zona gol agli ordini di Braglia. Sono 10 i gol dell’attaccante ex Pescara: una doppia cifra che era obiettivo minimo ma non scontato dopo diverse stagioni in Serie B non sempre brillanti. L’altro cannoniere dell’Avellino è, a sorpresa, il centrocampista Sonny D’Angelo: ben 9 le marcature del centrocampista ex Livorno, una in più rispetto a Fella, ed un bottino ricchissimo che fa del calciatore un uomo mercato ed un pericolo per la compagine biancorossa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 07 aprile 2021 alle 22:00
Autore: Alessio D'Errico
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