L’organico biancorosso è pronto ad essere rinforzato. All’orizzonte, l’ardua Lega Pro, formata, in particolare nella prossima stagione, da compagini abituate a categorie ben diverse. Lo scorso anno, agli occhi degli addetti ai lavori, è saltata all’occhio la mancanza di una mente a centrocampo, capace di impostare, smistare e ragionare. Il classico pensatore.

Diversi ed affermati, i centrocampisti che vengono accostati al mercato biancorosso: Corapi, Scavone e Brugman, sono tra i nomi citati per la mediana, uno o più di questi potrebbero arrivare alla corte di mister Cornacchini.

Francesco Corapi, 33 anni, risponde all’identikit di centrocampista di categoria, abile sia nella fase d’impostazione, che in zona gol. Sono difatti ben 5 le marcature e 2 gli assist, del centrocampista attualmente in forza al Trapani, ove ha conquistato da protagonista, la promozione in serie B.

Manuel Scavone, 32 anni,  invece, ha già vestito in passato la maglia biancorossa. E’ stato dal 2012 al 2016 un elemento importante per i biancorossi, contraddistintosi per dedizione al lavoro, sacrificio e qualità. Doti ripagate negli anni, attraverso le promozioni ottenute in massima serie con il Parma prima e il Lecce poi, in cui si è rivelato assoluto protagonista la scorsa stagione, fino al pit-stop forzato, a causa di un grave infortunio subito durante Lecce-Ascoli, in cui dopo una gravosa caduta, fu vittima di una perdita totale dei sensi, accasciandosi a terra e facendo temere il peggio.

Il sogno per la mediana biancorossa però attualmente ha un nome ed un cognome: Gaston Brugman. Il 26 enne centrocampista, attualmente in forza al Pescara, di cui è perno fondamentale, ha totalizzato 169 presenze e 20 gol con gli abruzzesi, di cui 41 gettoni e 1 gol in Serie A. Si tratterebbe di un vero e proprio ago della bilancia del centrocampo biancorosso. Qualità eccelsa la sua, nota anche nella massima serie, dove ha diversi estimatori. La proprietà biancorossa proverà a piazzare il colpaccio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 24 giugno 2019 alle 17:15
Autore: Francesco Patruno
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