Prosegue l’analisi sul confronto dei reparti di Bari e Reggiana che nella finalissima playoff si sfideranno per conquistare la Serie B. È il turno del centrocampo, ruolo in cui entrambe le squadre presentano diversi calciatori interessanti.

La prima differenza che balza subito all’occhio è la diversità di calciatori utilizzati dalle due squadre: mentre Vivarini può contare su una batteria di grande quantità e qualità, con gli innesti di gennaio che hanno innalzato il livello della linea mediana, Alvini ha contato costantemente sugli stessi calciatori che, però, gli hanno dato risposte grandiose. Tre tra Bianco, Hamlili, Schiavone, Maita e Scavone comporranno la cinta del Bari: a seconda dell’impronta che i biancorossi vorranno dare alla gara, verrà utilizzato un profilo piuttosto che un altro, una forza su cui poche squadre hanno potuto contare.

La Reggiana, invece, farà affidamento sulla coppia che ha impressionato sin da subito: il Puma Ivan Varone è il centrocampista goleador della squadra con i suoi 6 gol ed il suo dinamismo che lo ha reso protagonista nel corso di tutta la stagione. L’ex Ternana ha giocato a tratti a livelli stratosferici ed il suo approdo in B potrebbe avvenire a prescindere dal risultato della finale dato che gli estimatori non mancano. Al fianco di Varone ci sarà Fausto Rossi, rilanciatosi magnificamente a Reggio Emilia dopo una carriera partita in rampa di lancio ed andata via via scemando.

TREQUARTISTA – Entrambe le compagini giocano col “numero 10”, l’elemento di raccordo chiamato a legare centrocampo ed attacco ed a dare il quid di qualità in più richiesto. Nel Bari il padrone assoluto della trequarti è Karim Laribi, tra i calciatori più forti di tutta la Serie C che proverà ad innalzare ancor di più le sue prestazioni. Posizione senza fisso proprietario, invece, nella Reggiana che nel corso della stagione ha alternato Staiti, Radrezza (titolare col Novara) e Serrotti, arrivato a gennaio, alla continua ricerca del giusto interprete in base agli avversari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 20 luglio 2020 alle 17:00
Autore: Alessio D'Errico
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