"Un punto che lascia l'amaro in bocca. Ora, testa alla prossima". O meglio alle prossime, citando Simeri e correggendo parzialmente il tiro. Il Bari, saldamente al comando della classifica nonostante il mezzo passo falso di ieri, è atteso da un calendario piuttosto impegnativo: prima la trasferta siciliana in casa del Marsala, nel mezzo il big match con il Locri e infine l'impegno esterno contro l'Acireale. Un mini ciclo siculo-calabrese che fornirà informazioni importanti sul percorso di crescita della squadra.

Per "ragioni" di classifica, la gara contro il Marsala dovrebbe rappresentare sulla carta l'impegno più abbordabile. Ma solo in apparenza perché in questo primo scorcio stagionale, la compagine siciliana si è sempre fatta rispettare tra le mura amiche vincendo due partite in altrettante gare. Un rendimento agli antipodi con quanto mostrato in trasferta, dove gli azzurri hanno racimolato il poco lusinghiero bottino di un punto. Tante similitudini per Locri e Acireale. Entrambe appaiate al secondo posto, sono accomunate dallo stesso numero di vittorie ma anche e soprattutto dall'unica sconfitta, arrivata in trasferta. Squadre "gemelle" che trovano facilmente la via del gol, come testimoniano il numero delle reti realizzate (rispettivamente 11 e 10), ma che appaiono perforabili in difesa. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 ottobre 2018 alle 17:00
Autore: Michele Lestingi
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