Il fine settimana appena concluso è risultato incredibilmente positivo per i galletti. La vittoria sul Latina e i risultati delle avversarie hanno confermato l’egemonia nel Girone C. Eppure appena una ventina di giorni fa in casa Bari perturbavano sentimenti contrastanti causati dagli inaspettati ko contro Francavilla e Juve Stabia, che avevano accorciato la classifica e dato adito alle ambizioni delle inseguitrici.

Nel mezzo sono arrivate 3 vittorie consecutive contro Vibonese, Fidelis Andria e Latina, avversarie non di primissimo livello ma mai banali in Serie C e pagate a carissimo prezzo negli anni scorsi. L’altro segnale importante è arrivato dalle prestazioni della squadra, caratterizzate da una continua crescita in termini di qualità, atletismo e mentalità. Mister Mignani sembra poi aver trovato una certa quadra nell’undici titolare (sabato per la prima volta non ci sono state novità rispetto alla precedente), risolvendo il caso D'Errico e lanciando la carta Paponi, elemento in un momento di forma strepitoso e subito in sintonia con il ritrovato Antenucci

Tanti elementi favorevoli a cui si sono aggiunti i già citati risultati delle altre: il Palermo, crollato a Picerno, è scivolato a -7 mentre il Catanzaro non riesce più a vincere, appena due punti nelle ultime 3. In questo momento in seconda posizione c’è il Monopoli (-6), che però ha altri obiettivi, più indietro a 9 lunghezze l’Avellino, imbattuto però da 9 gare e prossimo avversario del Bari. Questo sarà il primo dei tre scontri ad alta tensione, seguiti da Taranto e Palermo, che chiuderanno il girone d’andata con l’obiettivo di conquistare il titolo di campione d’inverno (manca dall'anno della vittoria della Serie D) e mantenere all'attivo un margine rassicurante dalle rivali per garantirsi una maggiore gestione e tranquillità nella seconda parte.

Sezione: Copertina / Data: Lun 29 novembre 2021 alle 15:00
Autore: Gianmaria De Candia
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