Tra le note positive di questo mercato biancorosso c’è indubbiamente quella dell’abbondanza creatasi nel reparto mediano, che adesso possiede alternative ma soprattutto qualità per la zona nevralgica del campo. Nonostante la nuova stagione agonistica sia appena cominciata, si può già stilare un mini-bilancio sugli interpreti di questo reparto.

Tra i centrocampisti che si sono messi più in luce in queste prime gare c’è sicuramente spazio per il riconfermatissimo Hamlili e il cavallo di ritorno Scavone. I due, provati anche in ruoli diversi da quello naturale, hanno convinto e confermato le proprie qualità nelle loro prestazioni. Hamlili, forte della sua duttilità e del suo temperamento, sta lottando per mantenere stretta quella maglia conquistata nello scorso campionato. Scavone, invece, nonostante sia reduce da un serio infortunio, non ha fatto notare minimamente il suo iniziale ritardo di condizione. Un altro neoacquisto che ha stupito la tifoseria è il giovane Folorunsho. Il classe ’98 spaventa per la sua capacità di abbinare corsa, fisico e qualità in zona gol, già ampiamente mostrata nella scorsa serie C con la Virtus Francavilla.

Sono anche presenti, però, figure che non hanno mostrato o non hanno potuto ancora mostrare le loro qualità. Nell’ultima categoria rientra certamente Schiavone, chiamato ad essere il nuovo regista del Bari ma che, fino ad ora, non ha raccolto neanche un minuto con la nuova maglia, a causa di un problema subito nel corso del ritiro. La sua importanza nel nuovo centrocampo, però, resta immutata. La coppia formata da Bolzoni e Feola, invece, è di fronte ad un bivio. La concorrenza per loro è già spietata, e non potrà che aumentare in caso di ulteriori acquisti nel reparto. Soprattutto l’ex Palermo pare si stia guardando attorno, in cerca di una maglia da titolare che a Bari difficilmente potrà ottenere. Feola, invece, continua ad allenarsi con la speranza di strappare un posto nel centrocampo.

Indubbiamente la squadra biancorossa, sotto l’aspetto numerico della mediana, sarebbe già a posto così. Ma la sensazione è che uno degli ultimi botti di mercato possa riguardare proprio il centrocampo, magari con l’acquisto di un nome di grido per il reparto. Un giocatore in grado, nel caso, di poter dire la sua sia in un centrocampo a due che in quello a tre, nel ruolo di mezzala. Un jolly del reparto, insomma, capace di regalare ulteriori alternative e soluzioni per mister Cornacchini.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 agosto 2019 alle 19:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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