Il Bari è pronto alla battaglia contro l’Avellino. Un match che, oltre ad essere molto sentito tra le due tifoserie, potrà risultare decisivo nel cammino della Poule Scudetto per gli uomini di Cornacchini. Dopo il pareggio casalingo con il Picerno, la situazione pare essersi complicata per i galletti nel proprio triangolare. Ma il misero punto raccolto con i lucani non è assolutamente da buttare. Anzi, potrebbe proprio costringere gli uomini di mister Cornacchini alla ricerca dei tre punti in quel di Avellino, per raggiungere la vetta del proprio gironcino.

Per il mister di Fano nella Poule Scudetto c’è già un precedente, che non fa sorridere i tifosi biancorossi. Alla guida dell’Ancona nel 2014, Cornacchini fu eliminato dagli spareggi già nel girone. E pensare che l’avventura non era poi cominciata così male. I marchigiani, infatti, vinsero in casa per 2-1 contro la Pistoiese nel secondo turno, raggiungendo subito quota tre punti e la vetta della classifica. Un piede e mezzo nelle successive semifinali, insomma. Ed, invece, nel terzo ed ultimo turno del girone, l’imprevedibilità di questo triangolare venne a galla. Nella trasferta contro la Lucchese, che aveva solo un punto in classifica, l’Ancona aveva a disposizione ben due risultati su tre. La gara dell’Ancona si mise in discesa già dopo 17 minuti con il gol del vantaggio di Morbidelli. Dopo appena dieci minuti, però, cambiò la gara a causa del cartellino rosso subito proprio da Cacioli, reo di aver rifilato una gomitata all’attaccante avversario. Sul successivo calcio di rigore la Lucchese non sbagliò. Nel secondo tempo, a conclusione di una gara sfortunata, arrivò anche il 2-1 della Lucchese, grazie ad un autogol ospite. Inutile, poi, un rigore parato dal portiere anconetano. Il gol del pareggio per la squadra di Cornacchini non arrivò e il mister dovette salutare anzitempo il sogno scudetto con la Lucchese che, a quota quattro punti, effettuò il sorpasso in vetta al girone.

Domani, quindi, ci sarà un’occasione davvero ghiotta per mister Cornacchini, che vorrà sicuramente cancellare questo suo precedente. Forse per il Bari sarà meglio così, perché con l’Avellino non si potranno fare chissà quali calcoli. Al Partenio l’imperativo sarà vincere per non abbandonare già la lotta scudetto.

Sezione: Focus / Data: Sab 18 maggio 2019 alle 20:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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