Il tecnico del Bari Giovanni Cornacchini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del secondo impegno stagionale contro l’Avellino, valido per la Coppa Italia di Serie C. Queste le sue parole in riferimento alla partita dello scorso anno, in cui i galletti hanno perso in terra irpina il match valido per la poule scudetto: “Non c’è rabbia in riferimento allo scorso anno. La situazione è diversa dalla poule scudetto, in cui tra l'altro abbiamo perso con due gol annullati in maniera immeritata, è un altro Bari”.

Sull’Avellino aggiunge: “Penso solo ed esclusivamente alla mia squadra. Mi aspetto dei miglioramenti dai miei ragazzi, non penso alle condizioni dell’Avellino. Andare avanti in coppa è importante, ci permetterebbe di tenere in condizione ottimale anche chi durante il campionato gioca meno. Ci teniamo a far buona figura e star sempre sul pezzo. Non c’interessa il loro tricolore sul petto. Ad esser sinceri, non ci fa differenza”.

In merito alle novità di formazione ha annunciato: “Cambieremo qualcosa in difesa. Innanzitutto, tengo a dare le condoglianze a Valerio Di Cesare. Sabbione e Perrotta giocheranno insieme, sarebbe stata una mia scelta a prescindere. Non avendoli mai schierati in coppia, era mia idea sperimentarli. Cambierà qualcosa anche a centrocampo, Schiavone sta recuperando e giocherà qualche minuto. Simeri e Antenucci giocheranno in coppia d’avanti, voglio vederli insieme e credo possano duettare bene. In porta giocherà Frattali”.

Sulla difesa si è così espresso: “Fino ad ora abbiamo subito poco, non esiste nessun caso, sono episodi che possono accadere. Abbiamo una mentalità propositiva e di conseguenza può capitare che ci si scopre un po’, anche se tutto sommato gli episodi sono stati fortuiti. Bisogna essere probabilmente più attenti sui calci piazzati”.

Riguardo un’ipotetica tabella di marcia ha aggiunto: “Non abbiamo nessuna tabella di marcia. La squadra ha qualità e capacità, questo è sempre un vantaggio. Sono soddisfatto di come sta andando, presto arriveranno le partite in cui servirà cattiveria agonistica e bisognerà migliorare. Non siamo ancora al top, ma la condizione della squadra è in crescita, c’è da smaltire il carico dei lavori. Siamo sulla strada giusta”.

Una parentesi su Roberto Floriano: “Comincia a star meglio ma ha saltato praticamente tutta la preparazione, essendosi fatto male il secondo giorno di ritiro. È indietro ma ci darà anche lui una mano”.

Sulla regola degli under conferma: “Si, eravamo condizionati dalla regola. Non per demerito dei ragazzi che erano molto validi, ma adesso, senza dover fare calcoli, sarò molto più libero nelle scelte. Spero di sbagliare il meno possibile”.

Una chiosa sul clima ostile che aspetta i galletti: “Con le dovute proporzioni, sarà come in Serie D. Ci saranno differenze tra partite in casa e trasferta, sia nell’ ambiente che nella dimensione dei campi. Il calcio che giocheremo sarà necessariamente diverso. Rispetto all’anno scorso abbiamo giocatori più fisici che ci aiuteranno in certe situazioni. Penso che tranne Catania, Catanzaro e Ternana che saranno propositive, le altre, come prevedibile che sia, tenderanno a chiudersi, siamo pronti a queste situazioni”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 17 agosto 2019 alle 13:05
Autore: Francesco Patruno
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