È servito un gol di un difensore per decidere quella che, fino ad ora, è stata una delle gare più difficili della stagione. Perché il Troina si è rivelata una squadra ostica, compatta e difficile da superare, ed è servito l'ennesimo gol di Valerio Di Cesare (forse viziato da una deviazione di un giocatore della compagine siciliana), per bucare la porta della squadra siciliana.

Per il difensore biancorosso si tratta della terza marcatura stagionale, dopo quelle messe a segno con Cittanovese e Nocerina; il centrale ha azionato il mirino e punta verso il record di marcature in carriera. Nel 2014/2015 si era fermato a quota quattro in Serie B con la maglia del Brescia, ora è a tre reti a neanche metà campionato. I presupposti per battere il suo record ci sono tutti.

Del resto, una squadra come il Bari di Cornacchini, abituata a correre pochissimi rischi ed a sfruttare molto bene le palle alte, può permettersi di garantire quelle sortite offensive ai centrali. Lo stesso Di Cesare, in una recente intervista, ha dichiarato di provare piacere nello spingersi in attacco, sia palla al piede, sia sfruttando i centimetri su palle inattive; qualità che potrà tornare utile per sbloccare partite complicate, con squadre chiuse e compatte.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 dicembre 2018 alle 17:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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