"E' cambiato tutto nella mia vita, passo le giornate lì dentro. Bello, mi piace". Massimo Donati, ex centrocampista biancorosso, ha iniziato la sua avventura da vice allenatore del Kilmarnock, club della sua amata Scozia. Intercettato dai nostri microfoni alla fine dell'allenamento, ci ha raccontato: "Sono sincero, non ho seguito molto perché ero indaffarato nel mercato del mio club che è stato difficile. Ho letto di questi cambiamenti a Bari. Bolzoni? E' stato un calciatore importante in passato, è una roccia, ma si vede che era passato il suo tempo".

Gli abbonamenti non decollano, la sconfitta contro la Viterbese ha aperto il dibattito. Donati la pensa così: "Bari è una piazza così, che se vede che la squadra dà, risponde presente. Se le cose vanno bene, allo stadio ci andranno in tanti. Mi hanno sorpreso ma non di tanto le dichiarazioni di Di Cesare: Bari è una piazza esigente ma deve lasciare un po' da parte il fatto di vedere in negativo. Bisogna essere uniti. E' la verità, non solo un modo di dire: quando c'è compattezza le cose riescono meglio. Cornacchini? E' così, quando si perde subito una partita si vede tutto catastrofico. E' vero lo scorso anno aveva una squadra forte, ma il campionato l'ha vinto. Si è partiti con una negatività che non serviva nessuno. Ora si è persa anche la prima partita: diventa tutto più difficile perché l'allenatore è sotto pressione, i tifosi non sono contenti. Ritroviamo e ritrovate, tutti quanti, la serenità giusta: i risultati arriveranno".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 04 settembre 2019 alle 22:00 / Fonte: Dichiarazioni raccolte da Alessio D'Errico per TuttoBari.com
Autore: Redazione TuttoBari
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