In principio è stato Luigi De Laurentiis, che in estate si è reso protagonista di un battibecco social con un tifoso biancorosso: "siamo stanchi di aspettare" disse il supporter del Bari, accusato di parlare a vanvera dal presidente. Un alterco subito rientrato, ma che forse poteva dare già un segnale di quello che avrebbe potuto essere il mood della stagione.

Perché sino ad ora la soglia d'adrenalina è stata particolarmente alta. Probabilmente la causa è da ricercare nella delusione dovuta all'esito del passato campionato, accompagnato dalla sensazione di non poter più sbagliar, che ha alzato il carico di tensione intorno alla banda biancorossa. Non sono certo supposizioni, perché ad affermarlo è stato lo stesso Gaetano Auteri, che di recente ha sostenuto: "A volte sembra che non ci divertiamo, ma accade quando c'è tensione e Bari è un ambiente dove ce ne è parecchia".

Perché dopo lo sfogo del presidente è arrivato quello del capitano, con Valerio Di Cesare che ha alzato i toni nelle ore seguenti alla sconfitta con il Foggia. Diverso l'obiettivo e diversi i destinatari, perché in quell'occasione il centrale difensivo ha preso su di sé l'onere che spetta a chi indossa la fascia al braccio, strigliando i compagni e richiamando tutto il gruppo ad una maggior grinta.

Poi l'escalation in occasione della gara con il Catanzaro: prima con Auteri, che in conferenza ha polemizzato con il calendario e con la sua distribuzione delle partite e dei giorni di riposo che pare agevolare la Ternana, e poi con Antenucci, che se l'è presa invece con il clima pesante generato dall'ambiente. Doveva essere la stagione degli amori, con l'unione fra piazza e squadra per raggiungere l'obiettivo, fino ad ora è stata quella degli sfoghi.

A riguardo dei quali, però, si può senza dubbio leggere fra le righe l'aspetto positivo. Perché l'adrenalina che c'è dietro mostra la voglia e la grinta che la squadra ha nel cercare di raggiungere l'obiettivo: ed è forse questo il segnale più importante che i tifosi debbono cogliere. Che rappresenta l'aspetto più rassicurante in vista del futuro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 01 dicembre 2020 alle 16:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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