Una sgroppata bestiale, sotto la Nord, che è sembrata rimettere le lancette dell'orologio indietro di 19 anni. Curioso, ma il gran gol di Floriano che ieri ha aperto le marcature nella brillante vittoria sulla Nocerina ha assolutamente ricordato, e a tanti, il gran gol di Cassano contro l'Inter. Entrambi curiosamente a dicembre, i due gol si somigliano per prodigiose progressioni e raffinatezza delle esecuzioni.

Floriano, a differenza di Cassano, si è persino il tolto il lusso di scartare il portiere e insaccare. Cassano invece ubriacò qualche difensore in più prima di insaccare il pallone con un preciso colpo da biliardo. Non è cambiata la porta: sotto la Nord i due fantasisti hanno esultato ubriachi di felicità trascinando la loro corsa ben oltre la porta a raccogliere l'abbraccio ideale dei tifosi, in visibilio oggi come allora, in Serie D come in Serie A.

Un colpo magico, quello di Floriano, che ha strappato applausi illustri (anche dal sindaco). Probabilmente uno dei gol più belli degli ultimi anni biancorossi, sicuramente il migliore di quest'anno in attesa, chissà, di nuove fiammate nelle prossime settimane capaci di oscurare solo parzialmente una progressione entrata già nel libro delle gesta più belle. Non più solo Cassano, da oggi anche Floriano: il talento, oggi come allora, fa sorridere il Bari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 03 dicembre 2018 alle 12:45
Autore: Davide Giangaspero
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