L'ad del Catania Lo Monaco due giorni fa aveva detto che i club di Serie C hanno intenzione di chiedere, nella riunione tra le 60 società convocata per venerdì 3 aprile, l'annullamento del campionato. Oggi Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha replicato ai microfoni di tuttomercatoweb.com: "Parto da una premessa. Dobbiamo considerare il fatto che i club sono sottoposti ad una pressione fortissima. E’ dunque comprensibile che ci sia una apprensione forte da parte delle società. Al tempo stesso però dobbiamo imparare a tenere sempre in considerazione i sentimenti delle persone che ci seguono, senza irritarli od offenderli. Dobbiamo smettere di ragionare con supponenza come fatto in passato perché se litighiamo sulla chiusura dei campionati o sulla riforma ci danno un calcio nel sedere. Dobbiamo cambiare vocabolario, stando zitti qualche volta e rispettando i tempi".

Ghirelli parla della possibilità di annullamento dei campionati: "Dico che produrrebbe danni irreversibili sul fronte economico, legale e sociale. Qualora si arrivasse in sede di causa fra società e calciatori e dovesse affiorare che l’interruzione delle competizioni sia stata presa sulla base di una motivazione diversa da quella della forza maggiore, tali cause sarebbero perse. Tutte. Ripresa? Non sono pessimista, sono realista. Noi dobbiamo lavorare a qualsiasi tipo di soluzione per essere pronti a ripartire quando le autorità scientifiche ci diranno che potremo farlo in tutta sicurezza. E visto il momento attuale non credo si possano fare previsioni anche perché è facile ipotizzare che le attività che prevedono l’aggregazione di un gran numero di persone saranno le ultime ad essere sbloccate. Se vorranno riprendere prima che le autorità sanitarie abbiano dato tutte le rassicurazioni del caso dovranno cacciarmi!".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 01 aprile 2020 alle 14:30
Autore: Claudio Mele
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