Il pareggio in extremis contro il Palermo ha confermato un Bari ancora lontanissimo dalla sua forma migliore e causato il sorpasso del Catanzaro al terzo posto in classifica. Un risultato che prolunga così la striscia negativa per un totale di 8 punti nelle ultime 8 giornate. In questa stagione i galletti hanno pareggiato ben 9 volte, di cui 3 sotto la gestione Carrera, tuttavia il parziale di 2-2 risulta un vero e proprio inedito. In assoluto tra le mura amiche mancava dal novembre 2019 con la Vibonese mentre negli scontri diretti con il Palermo era capitato solo una volta nei 66 confronti prima di ieri, esattamente nel 2003 sul terreno del Barbera, anche in quel caso in rimonta: doppio vantaggio biancorosso con Cordova e Spinesi, ripresi nel finale da Codrea e Di Napoli. Permane però l’assoluto equilibrio nei precedenti: 22 vittorie a testa e 23 pareggi.

Pomeriggio negativo per Frattali, protagonista di un grave errore di valutazione nella rete di Santana e mai imbattuto in casa nelle ultime 4 gare, ultimo clean sheet nel derby con il Foggia. Momento no anche per il reparto avanzato, rimasto ancora a secco nei suoi due uomini di punta: Cianci non trova la gioia personale da 8 partite consecutive mentre Antenucci, nonostante la recente marcatura nella vittoria di Vibo, non segna in casa da 9 partite, dal 4-1 sul Francavilla del 24 gennaio.

Ieri è stato il momento magico di Mercurio, alla sua prima rete da professionista ad appena 17 anni, 8 mesi e 7 giorni, diventando così il terzo marcatore più giovane in assoluto della storia biancorossa dietro Tommaso Maestrelli (1940) e Antonio Cassano con quell’indimenticabile rete all’Inter nel dicembre 1999. Sorride anche Perrotta, alla sua settima segnatura in carriera, terza con la maglia del Bari. L’ultima risaliva al marzo dello scorso anno nella vittoria 2-1 sull’Avellino.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 19 aprile 2021 alle 11:00
Autore: Gianmaria De Candia
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