Una settimana al gong finale della finestra di mercato invernale, ed il Bari ha ancora parecchio da fare. Definite, fin qui, solo le cessioni di De Risio al Pescara, Semenzato alla Viterbese e del giovane Stasi, in prestito al Bitonto. Nessun arrivo, fino a questo punto, a causa della lista dei giocatori piena, a norma di regolamento.

Con l’aggravante che, fuori squadra, restano ancora da piazzare sia Andreoni sia Bolzoni. Per il terzino, l’interesse più concreto è quello del Pordenone, disponibile ad imbastire uno scambio di giocatori con i galletti. I pugliesi valutano l’ipotesi, ma sanno, prima, di dover liberare qualche slot nella rosa. Il mediano, invece, potrebbe interessare al Trento, ma la trattativa in merito pare in fase embrionale.

A cambiare i piani del club, in sede di contrattazioni, c’è stato l’infortunio di Ruben Botta, per il quale si attende nelle prossime ore l’esito degli esami strumentali, con relativa diagnosi concernente il guaio fisico del fantasista argentino. Questo contrattempo spinge verso una possibile permanenza Manuel Marras, Davide Di Gennaro e Nicola Citro.

Nessuno dei tre, infatti, ha manifestato la volontà di abbandonare, finora, la barca biancorossa. Per il primo, c’è stato l’interessamento del Como, in B, non concretizzatosi. Sugli altri due, invece, Mignani valuterà un loro impiego, magari con una staffetta proprio sulla trequarti, nel prossimo impegno contro la Paganese, prima di tirare le somme sul loro status.

Quasi certo di andar via, invece, è Lollo, per il quale ci sono state delle chiacchierate con la Virtus Francavilla. Nel medesimo ruolo, resterà certamente Bianco. Chance da titolare, nel prossimo impegno, per Belli, dopo un lungo periodo in naftalina, complice la squalifica di Pucino.

Ma ad oggi, a dominare nei pensieri della dirigenza biancorossa, è l’apprensione per le condizioni di Botta. Se il suo guaio fisico dovesse essere molto grave, tanto da comportare un lungo stop, potrebbe essere proprio lui a finire fuori lista, visto che alla fine della stagione regolare mancano, al momento, soli 3 mesi. Sembra viceversa risolto, con il recupero di capitan Di Cesare, il problema relativo ad un eventuale innesto al centro della retroguardia, ruolo nel quale potrebbe anche non arrivare nessuno.

Su Simeri c’è l’interesse di molte compagini di Lega Pro, dalla Reggiana al Padova, fino al Modena, ma allo stato nessuna offerta sarebbe pervenuta ai galletti che potrebbero, alla fine, decidere di tenere in organico l’attaccante napoletano.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 24 gennaio 2022 alle 17:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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