La prima metà d'agosto ha regalato un Bari in grande spolvero. Per comprendere meglio le prestazioni tra Serie B e Coppa Italia abbiamo ascoltato l'ex attaccante biancorosso Gionatha Spinesi. Questo il suo pensiero sulla formazione di mister Mignani: "Vedo una squadra convinta, consapevole dei propri mezzi e con individualità importanti. Poi è anche vero che le prime giornate possono pure ingannare. A Parma contro una delle candidate alla promozione, il Bari ha fatto una grandissima prestazione. Si è dimostrato di non essere da meno, pur giocando fuori casa. Una compagine con personalità ed un gioco ben rodato che l'anno scorso ti ha permesso di stravincere il campionato".

Il momento e i cambiamenti con il salto di categoria: "L'entusiasmo è una parte importante in questo avvio. Al contempo sono arrivati giocatori importanti e l’ossatura ti permette di dare continuità. Lo scorso anno era la squadra da battere e trovavi avversari che non giocavano a calcio perché per loro il punto era oro colato. Quest’anno è tutto capovolto. Il calcio è cambiato, tutte giocano a viso aperto e non ci si limita ad evitare di prendere gol. Il Bari ne trarrà beneficio. Polito e Mignani hanno fatto tanti anni in A e B, sono consapevoli che certi giocatori tra la C e le serie superiori cambiano e riescono ad esprimersi meglio".

Il livello della Serie B e le aspettative per i galletti: "E' il campionato più difficile degli ultimi 20 anni. Non vedo una squadra in grado di scappare, la B è ricca di sorprese come ha dimostrato il Cosenza a Benevento oppure la Reggina che ha vinto a Ferrara. Ad oggi non saprei dire le 2 favorite per la promozione diretta, forse direi solo il Genoa per il mercato, Coda una garanzia, e il fattore tifosi tra quasi 20mila abbonati e capaci di farsi sentire in trasferta, come quelli del Bari. Se prendono consapevolezza ed entusiasmo, avranno un vantaggio. Alla fine in B chi prima diventa squadra, vince il campionato. Bari? Servirà 3-4 mesi per capire il vero obiettivo, una volta che i valori si stabilizzeranno". 

La sfida di venerdì contro il Palermo"Ormai non è più una partita da C, anzi. Il Palermo ha mantenuto un DNA offensivo ed il Bari idem. Penso sarà molto aperta ma ritengo i biancorossi favoriti perché, ad ora, hanno molto di più. Poi in campo bisogna sempre vincere e nulla è scontato".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 16 agosto 2022 alle 19:00
Autore: Gianmaria De Candia
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