Un Bari certamente migliore dell’anno scorso, che segna (e subisce) di più. Questo il quadro, dopo 12 giornate, se si confronta il cammino dei biancorossi rispetto a quello del passato campionato. La squadra di Auteri vanta 26 punti in graduatoria, in seconda posizione. Il team di Vivarini, invece, era quarto, con 22.

Un discorso differente va fatto sulla distanza dalla capolista. Se la Reggina vantava sei lunghezze di vantaggio, ora la Ternana ne conta sette. Però, gli umbri di gare ne hanno disputate tredici, una in più dei galletti. Buone notizie anche sul piano realizzativo. Sono 24 le reti segnate finora dal club, ben sei in più rispetto ad ottobre 2019. Nota dolente è la tenuta difensiva, con i gol subiti passati da 9 ad 11. Capocannoniere della squadra è sempre Antenucci, anche se con una segnatura in meno. L’anno scorso, alla dodicesima, era già a quota 7.  

Molto positivo, invece, il rendimento in trasferta, con 16 punti portati a casa, ed un secco + 5. Molto deficitario, viceversa, il rendimento casalingo. Al S. Nicola, infatti, si è fatto peggio della precedente gestione, raggranellando un punto in meno.

Complessivamente, comunque, non si può negare che questo gruppo abbia un passo diverso. Questo dato, purtroppo, non si nota molto, per il cammino esaltante della Ternana, che ha fin qui oscurato tutte le concorrenti. Nulla di irrimediabile, al momento. A patto che il percorso di crescita intrapreso non si fermi qui.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 12:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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