Il reparto avanzato del Bari che affronterà il prossimo campionato si presenta quest'anno più che mai ricco di elementi di valore, sia per quanto riguarda le corsie esterne e sia per quanto concerne il settore centrale. Ben tre sono infatti i centravanti puri su cui mister Cornacchini potrà contare nel corso del campionato, e tutti e tre possono offrire al rinnovato attacco del Bari qualità e caratteristiche differenti fra loro: parliamo di Antenucci, Ferrari e Simeri.

Mirco Antenucci è chiaramente il fiore all'occhiello del mercato sino ad ora condotto dalla dirigenza barese: esperienza in massima serie, spietatezza sotto porta, capacità di svariare su tutto il fronte offensivo. Sono solo alcune delle caratteristiche che il bomber ex Spal porta in dote al Bari, senza dimenticare gli importanti numeri realizzativi che l'attaccante molisano è sempre stato in grado di garantire in qualunque categoria nella quale si sia trovato a giocare.

Franco Ferrari, pur non potendo vantare la stessa esperienza del 34enne compagno di reparto, all'età di 23 anni ha già mostrato di che pasta sia fatto. Classico attaccante di peso, dall'alto dei suoi 191 cm, l'argentino ha nella potenza fisica e nel colpo di testa alcune delle sue doti migliori. Prima punta classica, capace di giocare spalle alla porta e di far salire la squadra, doti imprescindibili soprattutto nelle situazioni di gara in cui la squadra si trovi a soffrire e ad essere sotto maggior pressione da parte degli avversari. In Serie C ha già dimostrato di rappresentare un lusso per la categoria.

Simone Simeri, allo stato attuale probabilmente il più attardato nelle gerarchie fra le tre punte centrali del Bari, ha dimostrato nell'arco di un'intera stagione di possedere quella capacità e quel guizzo per sbloccare partite complicate. La corsa e il dribbling sono sicuramente due fra le sue doti migliori, unite ad un'ottima capacità negli inserimenti e ad un'altrettanto ottima qualità nel saper puntare l'uomo. Un attaccante diverso dai due compagni di reparto, meno potente magari in fase realizzativa ma indubbiamente rapido ed agile. Un osso sicuramente duro per le difese avversarie.

Tre giocatori per un posto, tre potenziali numeri 9 (anche se l'unico a portare il 9 sulla propria maglia sarà Simone Simeri) per l'attacco dei biancorossi. Mister Cornacchini non avrà che l'imbarazzo della scelta, potendo adottare anche più di un modulo di gioco, nel caso in cui scegliesse di schierare più di uno dei suoi pezzi da novanta per volta.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 08 agosto 2019 alle 22:30
Autore: Walter Franco
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