Diciannove presenze e tre gol. Può considerarsi positiva sin qui la prima stagione di Cristian Langella nel calcio dei grandi. Ad una prima parte di campionato in cui si spesso si è alternato con il suo coetaneo Piovanello, ha fatto seguito un girone di ritorno in cui è sceso in campo solo in tre occasioni: nelle trasferte di San Cataldo, Cittanova (in cui è andato a segno) e Torre del Greco. Domenica, complice l’assenza di Hamlili, potrebbe ritrovare una maglia da titolare al fianco di Bolzoni nel classico 4-2-3-1. Questa una delle possibili mosse di Cornacchini che potrebbe anche decidere di utilizzarlo nel suo ruolo naturale di mezz’ala, in un inedito 4-3-3, accanto all’ex Siena e a capitan Brienza.

Proprio in quella posizione Langella ha mostrato le sue migliori doti e qualità. Al momento il classe 2000 non sembra avere l’esperienza giusta per ricoprire la zona centrale del campo, non avendo né i tempi né grandi capacità in fase di interdizione. Le sue migliori qualità fin qui si sono intraviste negli inserimenti senza palla che lo portano alla conclusione, spesso vincente. A Palmi una possibile nuova occasione per sfoggiare il suo talento e magari per cominciare a guadagnarsi una riconferma in biancorosso in vista del prossimo campionato di serie C.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 14:30
Autore: Mario Caprioli
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