Non c’è spazio per i malumori in casa Bari. La squadra biancorossa, reduce dalla convincente prestazione offerta contro il Catanzaro, si è celermente rimessa al lavoro in vista dell’impegno di sabato pomeriggio, che vedrà gli uomini di mister Auteri confrontarsi con la Paganese, un impegno non di certo proibitivo, ma sicuramente insidioso data l’assoluta imprevedibilità di questo torneo. 

In campionato i galletti hanno dimostrato di potersi rifare, vincendo e rialzandosi dopo sconfitta casalinga contro la Ternana, che avrebbe potuto compromettere irrimediabilmente l’andamento della stagione. 

Il KO interno non ha lasciato strascichi, invece, nella testa dei calciatori, che hanno inanellato due vittorie consecutive nelle seguenti uscite, riuscendo a tenere viva e agguerrita la lotta per il comando della classifica. Una battaglia, quella contro le Fere, che non si limita solamente ai semplici scontri diretti, ma che continuerà a distanza per tutta la durata del campionato

Una sfida perpetua a colpi di gol e grandi prestazioni, dove a contare più di ogni altra cosa saranno costanza e concentrazione, qualità che non dovranno mancare all’undici di mister Auteri.

Con un Antenucci ritrovato e una difesa apparentemente collaudatasi, le sensazioni non possono che tornare ottime. La piazza, tanto sanguigna quanto esigente, spera di ritrovare il sorriso e lo sfogo del numero 7 verrà sicuramente dimenticato in fretta se sarà servito a rendere più cinico e determinato un Bari che non ha ancora dimostrato il massimo delle proprie potenzialità

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 03 dicembre 2020 alle 00:00
Autore: Andrea Papaccio
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