Eppur si muove, avrebbe detto Galileo Galilei molti anni fa. Perché, a differenza di quanto accaduto negli ultimi anni, il mercato biancorosso si svolge quasi esclusivamente sottotraccia, lasciando fiorire, a prima vista, un'apparente immobilità. I tempi delle grandi manovre invernali sono lontani, e adesso l'operato della dirigenza si muove quasi esclusivamente in uscita.

Sono diversi i giocatori che stanno scegliendo di lasciare il capoluogo pugliese per avere maggior spazio e miglior fortuna altrove. Qui si consuma uno dei tanti paradossi di questa stagione fra i dilettanti: contrariamente a quanto si vede di frequente, gli ormai ex calciatori baresi, per avere maggiori possibilità d'impiego, stanno salendo di categoria. Quasi tutti hanno fatto le valigie alla volta della Serie C.

Il caso di Mauro Bollino, tornato in Sicilia per vestire la maglia della Sicula Leonzio, è solamente l'ultimo di questo curioso fenomeno. Prima di lui ci sono stati Luigi D'Ignazio, finito alla Sambenedettese, e Mattia Gioria, tornato al Gozzano. L'unica eccezione è quella rappresentata da Nicolò Rozzi, trasferitosi in Serie D alla Montegiorgio. A questi potrebbe presto aggiungersi l'estremo difensore Ovidijus Šiaulys, pronto a tornare fra i pali della Virtus Entella.

Paradosso curioso e particolare, che però testimonia il grande valore della dirigenza, capace di costruire, davvero, una rosa di un'altra categoria.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 22 gennaio 2019 alle 14:15
Autore: Raffaele Digirolamo
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