Pronti, partenza…via! I playoff di Serie C sono finalmente incominciati, e i protagonisti delle prime partite hanno dato la possibilità di poter analizzare con accuratezza le condizioni fisiche con cui le compagini si sono presentate in campo e le loro prestazioni. All’entusiasmo di poter rivedere le rivali del Bari in campo, però, si è andata a scontrare una valutazione che era intuibile da tempo: questo calcio si è competitivamente appiattito. I primi risultati rispecchiano una tendenza che, probabilmente, si protrarrà fino alle fasi finali dei playoff, quando le squadre, ormai rodate, dovranno dare lo sprint finale.

I numerosi 0-0 fra Padova e Sambenedettese, Novara e Albinoleffe, Catanzaro e Teramo non sono casuali: i giocatori, già fisicamente in stato di precarietà, hanno giocato con cautela. Le squadre di casa, in posizione di vantaggio per via dei due risultati su tre a disposizione, hanno cavalcato quest’onda, barricandosi in difesa e aspettando l’avversario.

In linea di massima, le prestazioni delle squadre sono state simili, e il risultato, per i club che partivano favoriti, è stato efficace: Padova, Novara e Catanzaro, con molte energie preservate ma poca verve, passano al prossimo turno, pur non avendo segnato alcun gol.

Il pallone, però, è rotondo, e praticamente tutto ciò che può accadere in una sola partita è avvenuto nel match fra Catania e Virtus Francavilla. Espulsioni, rigori, numerosi gol, contestazioni e il ribaltone all’ultimo minuto degli etnei, già qualificati col pareggio, hanno incorniciato il quadro di una partita eccezionale – letteralmente, ieri ha rappresentato l’eccezione.

Risultato? 3-2. I rossazzurri inginocchiano i brindisini che, partiti forti, non hanno retto il peso di una partita da vincere obbligatoriamente. Eliminati, ma con orgoglio, e l'urto di una sfida così focosa potrebbe farsi sentire nel prossimo incontro del Catania.

Il Bari, intanto, continuerà a osservare anche le prossime partite, conscio del fatto che, per ora, il vantaggio della posizione in classifica può essere facilmente sfruttato, specialmente dopo uno stop di svariati mesi. Il 13 luglio si avvicina, i galletti hanno tempo per allenarsi, ma lo studio di questi match farà metà del lavoro per potersi imporre ai playoff.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 01 luglio 2020 alle 07:00
Autore: Gabriele Ragnini
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