Un rendimento altalenante, spesso al di sotto delle aspettative. Questo, in sintesi, quel che si può pensare guardando i numeri di tutta quella serie di calciatori pronti a lasciare il Bari il prossimo 30 giugno, per fare ritorno nelle rispettive squadre proprietarie del loro cartellino.

Uno di questi è, ad esempio, Eugenio D’Ursi, per il quale termina a fine mese l’accordo biennale di prestito in essere con il Napoli. Sono complessivamente 58 le presenze collezionate dal ventiseienne partenopeo con i galletti dal suo arrivo, nell’estate 2019. Ad un primo anno complicato, con una ventina di apparizioni e sole due segnature, ha fatto da contraltare un buono score ottenuto nell’annata appena conclusa, con 38 match disputati ed 11 gol tra campionato e Coppa Italia.

Tornerà, invece, alla Reggina Gabriele Rolando, giunto proprio dai calabresi nello scorso mercato di gennaio. Per lui, 17 partite in biancorosso, senza incidere sottoporta. Unica nota lieta, un paio di assist forniti ai compagni. Da un profilo come il suo, insomma, ci si poteva attendere qualcosa in più.

Ancora minore è stato l’apporto alla causa di Daniele Sarzi Puttini, prelevato dall’Ascoli nella finestra di contrattazioni invernale, ed ora destinato a tornare nelle Marche. Sono stati solo quattordici i gettoni raccolti dal venticinquenne nella sua breve parentesi in riva all’Adriatico.

Migliori, invece, le prestazioni fornite dallo sfortunatissimo Alessandro Minelli, in una stagione davvero assurda. Il ventunenne scuola Juve non ha demeritato, nelle 19 gare messe insieme con questi colori. Ma il Covid prima ed i conseguenti problemi cardiaci poi rendono davvero difficile ipotizzare quale possa essere il suo futuro, a livello calcistico. Tornerà, per adesso, ai bianconeri torinesi.

Certamente iellata è stata anche l’esperienza con questa maglia del barese purosangue Pietro Cianci, autore di 3 reti in altrettante partite, all’inizio del suo percorso semestrale a queste latitudini, ma condizionato per l’intero periodo da un infortunio al piede che ne ha pregiudicato le prestazioni. Solo una quindicina gli incontri giocati dalla punta. Numeri non certo esaltanti, in un Bari parecchio deludente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 20 giugno 2021 alle 10:15
Autore: Giovanni Gaudenzi
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