Prestiti Napoli: dopo Ferrari, via pure Costa e Folorunsho. Resta solo D'Ursi dei fantastici quattro. Candellone...

Per poter fare spazio ai movimenti in entrata, il Bari è costretto anche a sfoltire. Ed in tal senso, i biancorossi si apprestano a salutare ben due uomini chiave, poi protagonisti ad alterne fortune in campionato, dello scorso calciomercato estivo. Si tratta, infatti, di Filippo Costa e Michael Folorunsho, entrambi giunti via Napoli in Puglia.

Il terzino di Noventa Vicentina, sceso a braccetto col suo grande amico Mirco Antenucci fino negli inferi della C, salutò la SPAL e la massima serie pur di sposare il progetto dei galletti. L’inizio non fu dei più esaltanti, ma con l’arrivo di mister Vivarini le prestazioni crebbero notevolmente, tanto che inanellò un gol e ben 4 assist in appena tre gare. Con il passaggio al 4-3-1-2, Costa fu scalzato dalle gerarchie dall’adattato Perrotta ma, dopo un mese di studio del nuovo ruolo, da metà dicembre in poi si è ripreso il posto da titolare, aggiungendo ancora due passaggi vincenti al personale repertorio. Adesso, nonostante il modulo di Auteri potrebbe esaltare le sue caratteristiche, è pronto a far ritorno in cadetteria, con la Virtus Entella che è attualmente in pole.

Dopo aver sbaragliato la folta concorrenza che era su di lui, Folorunsho lasciò la Virtus Francavilla per spostarsi soltanto di qualche chilometro. L’ex Lazio, reduce da 7 gol nel 2018/19, e soprattutto grazie alla sua fisicità e al potente tiro dalla distanza, avrebbe dovuto rappresentare il vero crack del centrocampo barese. Così invece non è stato, evidentemente per colpa di un infortunio al ginocchio ed un ambientamento mai avvenuto del tutto. Malgrado le 15 presenze con i biancorossi, la Reggina ha però deciso di scommettere sull’italo-nigeriano per la prossima Serie B.

Sta per concludersi, dunque, l’esperienza di altri due calciatori approdati a Bari in prestito biennale dal Napoli. Il primo ad abbandonare il San Nicola fu Franco Ferrari che, con un unico gol in 13 gettoni, a gennaio si accasò al Livorno per via del poco spazio ricevuto da Vivarini. Ora dei fantastici quattro resta solo Eugenio D’Ursi, che vuole rilanciarsi con Auteri dopo aver smaltito la pubalgia degli scorsi mesi. A lui potrebbe presto aggiungersi anche Leonardo Candellone (nuovamente girato dai partenopei), con la speranza che i loro prestiti azzurri possano portare maggiori frutti in biancorosso.