Ai microfoni de Il Posticipo, Igor Protti ha parlato di un suo possibile ritorno nel Bari, con un ruolo in società: "Ho un rapporto fantastico con la piazza. Mi sento in imbarazzo per l’amore e l’affetto che la gente mi dimostra 24 anni dopo. Tra me e Bari c’è un legame indissolubile. Se un giorno qualcuno dovesse pensare che io possa fare qualcosa di buono per il club non più da calciatore ma in qualche altro ruolo mi renderebbe orgoglioso. Prenderei in grandissima considerazione una chiamata del Bari".

Protti continua parlando della retrocessione alla prima stagione in biancorosso, nel 1994/95: "Ho provato una grande delusione perché il mio unico pensiero era cercare di salvare la squadra. Il campionato era a 18 squadre e retrocedevano le ultime quattro e c’erano meno possibilità di salvezza rispetto ad oggi in cui le squadre sono 20 e retrocedono in 3. Abbiamo pareggiato due volte con la Juve che poi avrebbe vinto la Coppa dei Campioni, abbiamo battuto l’Inter 4-1 e 1-0 il Milan che quell’anno conquistò lo scudetto: risultati incredibili, però arrivammo comunque quartultimi".

Ancora su quella stagione: "Col tempo mi sono reso conto che diventare capocannoniere in Serie A non è una cosa che capita tutti i giorni. Nessuno ci era mai riuscito con una squadra retrocessa e non è più ricapitato. So di aver fatto una stagione pazzesca e sono orgoglioso di essere tra i pochissimi giocatori in grado di vincere la classifica con una squadra del sud".

Sulla società attuale"Bari ha vissuto anni complicati con gestioni che hanno portato al fallimento che sembrava una cosa impossibile. Quando è arrivata la notizia ero in ritiro come dirigente con il Livorno e ci ho messo un po’ a metabolizzarla. La nuova società del Bari però è molto forte economicamente Sono sicuro che tra poco tempo la rivedremo in Serie A. Spero che quest’anno venga fatto il primo passo in questo senso vincendo i playoff di C: il Bari è favorito, ma dovrà fare attenzione

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 giugno 2020 alle 20:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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