Il Bari corre, sul campo e sul mercato. Se dal rettangolo verde giungono buone notizie, grazie ai 17 risultati utili consecutivi raccolti dalla squadra sotto la gestione Vivarini, gli innesti dei 2 nuovi acquisti, Maita e Laribi, hanno indubbiamente innalzato il tasso tecnico dei biancorossi.

Proprio l’arrivo del trequartista italo-tunisino, giunto in prestito semestrale dall’Hellas Verona, però, pone un problema di gestione della rosa al club manager Matteo Scala. In serie C, infatti, da quest’anno vige la regola secondo la quale possono essere tesserati, in ogni compagine, fino ad un massimo di 6 calciatori provenienti da società di categoria superiore.

Il team barese, con l’ultima operazione, ha raggiunto questa soglia. Nei ranghi della squadra, infatti, oltre a Laribi, figurano altri cinque giocatori nelle stesse condizioni contrattuali: i centrocampisti Awua e Folorunsho, il terzino Filippo Costa e gli attaccanti Ferrari e D’Ursi.

A parte il nigeriano, proveniente dallo Spezia, gli altri quattro sono sotto contratto con il Napoli. I galletti, dunque, dovranno scegliere come operare nell’ultima settimana di calciomercato, posto che non dovrebbero esserci novità prima della tanto attesa sfida alla capolista Reggina.

Per rinforzare ulteriormente il gruppo a disposizione del mister con elementi provenienti da categorie nobili, infatti, non restano che due strade: lasciar andare in altri lidi qualcuno degli atleti attualmente in prestito (il maggior indiziato ‘El Loco’ Ferrari) o allargare, ancora una volta, i cordoni della borsa della famiglia De Laurentiis.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 gennaio 2020 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print