"Sono appuntamenti importanti quanto delicati. Ma è evidente che la squadra di Cornacchini abbia le carte in regola per superare in modo brillante i tre ostacoli. Se sei il più forte, però, devi sempre giocare al meglio. Ovvero, è essenziale che il Bari non abbassi mai la guardia e stia sempre sul pezzo. L’esempio della Juventus è illuminante: non sbaglia un colpo, anche perché affronta ogni gara con il coltello tra i denti". Carlo Regalia, ex diesse biancorosso, parla a La Gazzetta dello Sport dei prossimi impegni del Bari. "Turris? Un pari ci può stare. Ovvio, potrebbe servire da lezione se i biancorossi ritenessero di avere sbagliato qualcosa".

Fra le sfide più imminenti quella con l'Acireale, Regalia ricorda: "Nonostante la sconfitta (0­-1, ndr), conquistammo la matematica promozione in Serie A, per il contemporaneo stop del nostro inseguitore più insidioso (il Cesena perse in casa contro il Cosenza, ndr). Alla fine fu festa per tutti, tranne che per me… seguii la partita in tribuna con un mal di testa fortissimo. La promozione si rivelò il rimedio più efficace".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 20 ottobre 2018 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoBari
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