Le problematiche economico-organizzative relative al Covid-19 non sono le uniche al centro della diatriba in questo avvio di stagione in Serie C. I continui disservizi della piattaforma titolare dei diritti tv del campionato hanno creato grandi proteste da parte di tifosi. Al momento però non è stata ancora trovata una soluzione definitiva tra Eleven Sports e Lega C, aumentando così giornata dopo giornata il clima di tensione.

Una buona parte delle società non è rimasta a guardare e sta iniziando a farsi sentire in maniera concreta. Tra queste c'è il Bari che con Luigi De Laurentiis ha criticato i vertici della Lega Pro, accusati di essere poco attenti a questa problematica. Nelle ultime ore il presidente biancorosso è stato protagonista di un acceso diverbio con Francesco Ghirelli, uno scambio di accuse e responsabilità pesanti e che evidenzia ancora una volta il malumore della proprietà biancorossa verso i vertici della Lega Pro.

Il nervosismo tra le parti però non è una novità. Qualche mese fa il fattore scatenante furono le scelte relative alla conclusione della scorsa stagione in piena pandemia. Dopo lo stop definitivo del campionato, a differenza di Serie A e B, la Lega C aveva proposto di promuovere le prime in classifica e la miglior seconda a tavolino, utilizzando prima un sorteggio e poi un algoritmo non particolarmente oggettivo. In quel frangente i vertici di C subirono una pesante battuta d'arresto poichè dopo aver supportato la legittimità della posizione del Carpi e una presunta unità d'intenti tra le squadre della categoria, le proposte furono fermamente respinte dal Consiglio Federale, che diede l'ok ai playoff. Anche in quella circostanza il Bari e il suo presidente attaccarono pesantemente l'operato e le dichiarazioni di Ghirelli, tanto da avviare anche delle manovre legali

Un film già visto anche se stavolta i toni si sono notevolmente alzati. Definire buffone il numero uno della Serie C è un'accusa pesante ma frutto di una gestione mai soddisfacente e convincente. Il Bari non ha mai nascosto un certo distacco dalla politica attuata, che sembra sfruttare la presenza di piazze blasonate per aver maggior risalto sul territorio ma poco sensibile ai problemi e al dialogo con esse. Il campionato però è ancora all'inizio, i problemi sono tanti e il braccio di ferro tra Bari e Lega Pro non pare destinato a fermarsi.

Sezione: Focus / Data: Sab 24 ottobre 2020 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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