Ai microfoni di TeleBari si è presentato l'autore del secondo gol, Simone Simeri. Soddisfatto, l'attaccante ha così spiegato la realizzazione della rete, un bel pallonetto preciso: "Era l'unico modo per segnare, perché la palla non era così fluida e lunga per poter fare di meglio. Era l'unico modo per calciare, sono stato bravo a metterla dentro. Bravo anche Neglia a servirmi quella palla".

La punta napoletana con il gol di oggi ha anche raggiunto la doppia cifra"La doppia cifra non è un obiettivo che ti prefissi a inizio campionato, ma è la base dell'attaccante per crearsi un'identità annualmente. Quest'anno l'obiettivo primario è quello di vincere il campionato, siamo sulla buona strada e dobbiamo continuare così".

Sulla sua partenza dalla panchina: "Il mister fa delle scelte ed è giusto che sia così. Comunque è un bene, perché entrare dalla panchina e aiutare la squadra a vincere è importante. Partire da subentrato ti dà quella voglia in più per far capire al mister di aver fatto la scelta sbagliata. E' una sfida personale mia, non ce l'ho con nessuno, è un bene che faccio a me stesso e alla squadra. Mancano 10 partite, bisogna ancora pedalare, ma siamo sulla buona strada".

Su come festeggerà la doppia cifra, spiega: "I 10 gol li festeggio cenando con la famiglia, sono due settimane che vedo i miei parenti".

Sulla prestazione della squadra calabrese: "Ci aspettavamo che il Locri facesse una partita del genere, perché giocavano in casa e c'era la festa del paese. E' normale che ci mettono tanta voglia e si chiudono dietro, ma una volta che il Bari sblocca la partita, si riesce maggiormente ad attaccare la profondità".

Simeri, infine, risponde alla domanda sul ruolo in cui si trova più a suo agio, spiegandone i motivi: "Ho sempre fatto la prima punta nel 4-3-3. Poi, se la partita si metteva male, ho fatto anche la seconda punta in un attacco a due punte. Oggi, tutti gli allenatori prediligono giocare con una prima punta di movimento, anziché con la classica punta-ariete, che aspetta cross in area. Adesso vogliono un attaccante che attacchi la profondità e che si sappia muovere, quindi mi trovo bene sia da prima che da seconda punta".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 febbraio 2019 alle 19:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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