È stato l’autentico bomber delle retrovie. Dalla lontana difesa, ha portato nelle casse del Bari ben 7 gol. Stiamo parlando, ovviamente, del difensore centrale Valerio Di Cesare. In questa stagione, complice la differenza tecnica rispetto alle categorie da lui affrontate in precedenza, si sta togliendo tantissime soddisfazioni, specialmente in zona gol. Di Cesare, per il Bari, veste i panni dell’attaccante aggiunto. Anche quando i centravanti non sono riusciti ad incidere, ci ha pensato l’ex Parma a togliere le castagne dal fuoco. Ogni sua rete, infatti, è coincisa con una vittoria per il Bari. Tradotto in termini numerici, i galletti hanno guadagnato 21 punti nelle partite in cui è andato a segno Di Cesare.

I suoi gol sono stati tanti, ed alcuni anche belli. Da vero bomber, ha segnato in tutte le maniere possibili: di destro, di sinistro o di testa, per lui non fa differenza. La rete più bella realizzata quest’anno, è senza dubbio quella con il Rotonda: un bolide scagliato all’84’ dal limite dell’area col mancino, infilatosi sotto il sette, portò tre punti preziosissimi al Bari, diventati quasi insperati. Altrettanto bello, per la costruzione dell’azione, il gol del 3-0 contro la Nocerina. Dopo una veronica al limite della propria area, fece partire un veloce contropiede, concluso con un esterno destro sotto porta.

Il colpo di testa è certamente il suo piatto forte, dove può sfruttare al massimo i suoi 187 centimetri: ben 3 reti sono arrivate in questo modo. Le vittime, fino ad ora, sono state Cittanovese, Troina ed Igea Virtus.

Non disdegna, poi, i gol da opportunista in area di rigore. Contro Locri e Portici, rispettivamente con il piede sinistro e destro, ha sfruttato al massimo le indecisioni degli avversari, spedendo la palla in rete di piatto.

Insomma, darà senz’altro dispiacere l’assenza per squalifica di Di Cesare. Il Bari giovedì, nella cruciale trasferta di Troina, oltre alla sicurezza in difesa, rischia di perdere un vero talismano di gol.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 aprile 2019 alle 22:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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