Intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoBari, l’ex difensore biancorosso Massimiliano Tangorra ha espresso la sua visione riguardo i temi d’attualità dei galletti. Ecco le sue parole: “Il nuovo Bari di Michele Mignani è attrezzato per fare il salto di categoria, in termini di qualità della rosa lo vedo senza dubbio molto più competitivo di quello dell’anno scorso. È una squadra molto più omogenea. Cheddira è un calciatore di categoria, importante. In queste prime uscite ha soddisfatto, il suo valore non si discute ma per dare una valutazione più completa dovremo aspettare un altro paio di partite per vagliare meglio il suo apporto alla squadra. Un solo match, tra l’altro con una squadra non al livello del Bari, vuol dire poco. Vediamo se ci sarà continuità per dare un giudizio più preciso e attento”.

Continua Tangorra:Ripetere il campionato della Ternana è molto difficile, servono continuità e come ho sempre detto, programmazione. Ancora una volta la rosa è stata nuovamente rivoluzionata, c’è un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore. Secondo me sarà difficile ripetere l’annata dei rossoverdi, se non altro perché gli umbri hanno programmato per molti anni la vittoria del campionato, una cosa che invece non è stata fatta a Bari”.

Riguardo il mercato: “L’acquisto migliore è chiaro che come nome, come importanza e come curriculum è Davide Di Gennaro. Bisognerà aspettare per vederlo nelle migliori condizioni, se riuscirà a offrire le prestazioni all’altezza del suo standard e del suo valore allora sarà davvero l’acquisto più importante e azzeccato fatto dai biancorossi nelle ultime sessioni di calciomercato. A Ciro Polito do un bel sette, è stato un mercato più che sufficiente. Il diesse ha fatto un buon lavoro, la sufficienza ci sta tutta”.

Sulle avversarie: “Ritengo sia ancora prematuro definire quali saranno le squadre che si contenderanno il primo posto con il Bari. I valori non sono ancora totalmente espressi, alcune squadre come Catanzaro e Avellino non sono partite fortissimo però sono sicuro che verranno fuori alla distanza. Lo stesso Bari è abbastanza in ritardo sotto tanti aspetti come condizione e amalgama. Bisognerà aspettare le prime quindici partite per capire quali saranno le squadre che si contenderanno la promozione con il Bari. Per tanto credo che a ora le più attrezzate mi sembrano Catanzaro, Avellino e Palermo su tutte le altre”. 

Riguardo la possibile cessione del club: “Da un punto di vista imprenditoriale mi sembra la cosa più logica vendere il Bari in Serie B. Dopo aver acquistato il club in Serie D a zero euro, cederlo in cadetteria rappresenterebbe una grande plusvalenza per la famiglia De Laurentiis. A breve saranno comunque costretti a decidere se vendere il Napoli o il Bari, credo che l’intenzione sia quella di vendere il club pugliese al miglior offerente. In Serie B avrebbe sicuramente una valutazione migliore di quella odierna”. 

Sezione: In Tackle / Data: Gio 09 settembre 2021 alle 17:00
Autore: Andrea Papaccio
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